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Se ultimamente qualcuno ha sentito riparlare di spazzacamini, non è per un nostalgico ricordo del
passato ma per ragioni ben più attuali ed importanti.
Tutti gli impianti di riscaldamento si conservano sicuri ed efficienti, solo attraverso un uso
appropriato ed una regolare manutenzione dei suoi elementi, compreso il sistema fumario, che è
una parte fondamentale.
PERCHE È IMPORTANTE ESEGUIRE PERIODICAMENTE IL CONTROLLO DELLE CANNE FUMARIE?
Accumulandosi lungo le superfici delle canne fumarie, le fuliggini, finiscono con restringere le sezioni.
Ricadendo possono ostruire le curve sottostanti diminuendo il tiraggio, provocando un possibile ritorno
di fumi tossici negli ambienti sottostanti originando un forte e penetrante odore di fumo che può
persistere a lungo.
I camini e le stufe generano una combustione della legna non del tutto completa, pertanto nelle
fuliggini prodotte restano delle particelle incombuste, che non sono state totalmente bruciate e
possono quindi, se sufficientemente riscaldate rincendiarsi, provocando temperature elevate anche di
600°, 800° gradi molto rapidamente, con conseguenti problemi di shock termico dei materiali adiacenti,
come la spaccatura degli intonaci, possibili rischi d’incendio di materiali infiammabili circostanti,
fuoriuscita di fumi nei locali adiacenti, con tutte le ovvie e sgradevoli conseguenze.
Anche le canne fumarie delle caldaie a gas, che si sporcano molto meno di quelle dei camini e delle
stufe, vanno periodicamente controllate per garantire che siano libere da ostruzioni e con un tiraggio
sufficiente, dal momento che il loro accidentale malfunzionamento, può provocare la fuoriuscita
negli ambienti di monossido di carbonio, gas inodore, incolore e proprio per questo molto
pericoloso.
PROGRAMMAZIONE DELLA PULIZIA
Molto importante per ogni impianto fumario è di conseguenza programmare il controllo e la
pulizia a giuste scadenze, per evitare che la fuliggine con il suo accumulo riduca le sezioni delle
canne fumarie causando problemi di tiraggio, fuoriuscita di fumo nei locali, e rischi d’incendio.
Indicativamente la manutenzione va eseguita ogni 40 – 50 quintali di legna bruciata, secca!!!
Con la sua competenza, l’intervento del tecnico spazzacamino, oltre ad assecondare le normative
vigenti, rappresenta quindi, una soluzione efficace per preservare l’impianto, risparmiare combustibile,
mantenerlo efficiente al fine di garantire quelle indispensabili condizioni di sicurezza che ci fanno
vivere più sereni.
IN CASO DI INCENDIO DELLA CANNA FUMARIA